Quelli della Gloriosa Sezione C

Caro Gherardo, stavolta hai toppato. La Finanziaria è, secondo me, sostanzialmente equa (faccio appello al tuo senso logico): se ha suscitato lo sdegno di "tutti" (come afferma il padrone di Forza Italia), questa mi pare solo una prova della sua equità sociale. Spero, anzi, che i partiti governativi non la "migliorino" troppo ... .
Con Sindaci come Cofferati, che con stupidità tutta padana proclamano di "non voler fare lo sceriffo di Nottingham" con i loro concittadini; e con quella prefica esibizionista di Cacciari, che appoggia demagogicamente il ceto piccolo-industriale più fedifrago e poco lungimirante della penisola, io di Dominici mi contenterei. Da qualche decennio, dopo l'enfatizzazione dei poteri locali seguita all'istituzione delle Regioni, in questo paese i Comuni si sono prodotti in sforzi emulativi, largamente incongrui alle loro funzioni istituzionali, nei campi della politica estera, dell'organizzazione del tempo libero e della ricreazione e della cultura, profondendovi massicce risorse. Sarebbe l'ora di darci un taglio. La lamentazione che la Finanziaria li costringerebbe a colpire più duramente con l'arma fiscale mi sembra somigliare a quelle madri e a quei padri che inveiscono contro il costo dei libri scolastici perché costringerebbero le famiglie a rinunciare alla settimana bianca di febbraio, ormai parte integrante dell'italian way of life. Manca solo che quest'ultima la debba passare l'INPS.
Siamo seri.

francesco