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sabato, settembre 18, 2004

Turkish songs 

Caro Jacopo
tutte le canzoni che ricordi possono andar bene a cominciare da
BOB ( ti ricorderesti anche Like a rolling stone ?)
Rolling ( H.T. Woman, Angie, Brown sugar...)
Simon Garfunkel
Vasco
Procol Harum??
comunque quello che vuoi tu; a proposito complimenti per il sax.
Io strimpello ancora un pò maldestramente la chitarra, ma forse non sono il solo.
E se te la senti ti propongo di musicare dal vivo la tua festa di prossimo rimpatrio.

Saluti da Stefano Curatolo

P.S. : AVETE NESSUNA NOTIZIA DEL DESPARECIDOS
CLAUDIOS GIANNESOS, LATITANTE DA PARECCHIO TEMPO ?

De ghe? 

Contrariamente alle promesse, mi sfugge chi sia il turco Olotur Unafest. Che musica sentiamo di questi tempi, Olotur? Ti offro una scelta: avevo trovato - e ho probabilmente dimenticato - gli accordi di Pensiero Stupendo; come sempre mi dedico allo zio Bob e ho tra i cavalli di battaglia Knock knock knocking e l'altra che e' praticamente il tema di Pat Garret e Billy The Kid. Recentemente il mio Ronzinante preferito e' Mary had a little lamb, partendo da come la fa(ceva) Stevie Ray Vaughan. Honky Tonk Women dei Rolling Stones e Wonderful tonight di EC.
Ho ripescato un classico che da ragazzo facevo a imitazione di Pete Seeger, You are my sunshine, che mi viene sempre piu' blue grass.
Dopo uno jato di 2o anni in cui avevo mollato la ghitara per darmi al sax tenore, riesco a ritrovare un qualche entusiasmo, talvolta, con The only living boi in NY di Simon & Garf e The Weight (Steppenwolf) - ovviamente - da Easy R.
Benino mi viene Good night Irene, che ho miscelato dalla memoria di mille versioni, quella di Ry Cooder bene in mente. Sono da anni infatuato di ZZ Top, dai quali ripiglio qualche giretto. Il solito dovuto omaggio a Lynrd Skynrd (Sweet home Alabama). Mi sono fatto una versione di Ogni volta di Vasco. Vai Vasco! Che immagiono sempre piu' bello grasso. Una mia amica diceva che, nei decenni, ogni volta che attraversava Piazza del Duomo, c'era uno con la chitarrina che suonava the house of the Rising Sun, quindi mi perito di offrire servigi in questo senso. Idem per Hotel California. Ho ancora nelle dita uno studio approfondito di arpeggio, fatto con Enzo C., membro muto, (To try for the sun, Donovan, niente meno, come dire Tutankamen).
A te la scelta, Olofant.
Vedo che Roberto, con un vertiginoso parallelo tra la francese dello wasp (che, dice Rob, lo aiuta standogli sempre dietro - e presumo ognitanto anche sotto) e il Dottor Watson, suggerisce che quest'ultimo lo prendesse da Sherlock. Possibile. Come diceva mio suocero, ci sono i gay, gli straight e gli inglesi.
A presto, la primavera incalza.

Jac


venerdì, settembre 17, 2004

Ancora sul 'Codice da Vinci' 

Il thriller di cui ho parlato (e che era gia' stato segnalato sul gianblog) e' stato in cima alle classifiche dei piu' venduti in parecchi paesi, Italia compresa.
Il 'Cenacolo' di Leonardo, dove sarebbe nascosto il ritratto della Maddalena, e' stato frequentato da un numero di visitatori molto piu' alto (dieci o dodici volte il numero precedente) da quando e' comparso il libro. Direi quindi che vale la pena di leggerlo, prendendolo pero' per quello che e': un thiller e non la chiave per capire una serie di misteri.

Due note a margine. E' vero che la Chiesa cattolica e' un'istituzione maschilista e da questo punto di vista consiglio di leggere 'Gesu' amava le donne' di Jacopo Fo, ed. Nuovi Mondi.

Nel 'Codice da Vinci' si 'svela' che la Gioconda ha due orizzonti diversi e che quello a sinistra e' piu' basso 'perche' la sinistra rappresenta il principio femminile, a cui Leonardo ha voluto dare maggiore importanza'. La preoccupazione parrebbe strana in un pittore omosessuale.

Questo discorso sui due orizzonti diversi l'avevo gia' letto sull'Espresso qualche anno fa. Ma la motivazione mi era parsa piu' logica: un orizzonte e' piu' alto o piu' basso a seconda dell'inclinazione della testa, e quindi dello stato d'animo, di chi guarda.
Chi e' triste tiene la testa in basso e vede un orizzonte piu' alto, e viceversa. I due orizzonti ad altezza diversa fanno si' che la Gioconda venga vista sorridente o meno a seconda dello stato d'animo di chi guarda il quadro e sarebbe questo il motivo del 'sorriso misterioso'.
Se, come e' probabile, Leonardo aveva fatto questa differenza ad arte, aveva capito qualcosa che non e' stato poi capito per secoli. Geniale.

Buon orizzonte a tutti da Roberto

lunedì, settembre 13, 2004

Il libro dei segreti (da Roberto) 

Agli amanti dei quiz e dei misteri consiglio di leggere 'Il codice da Vinci' di Dan Brown.
Un misterioso omicidio nel museo del Louvre dà inizio a una serie di ricerche su rebus che si incastrano fra loro, come in una caccia al tesoro: ogni soluzione permette di accedere al rebus successivo, fino alla soluzione finale.

Il protagonista maschile e’ un americano wasp (white anglo-sasson protestant, per chi non ricordasse), buono e amante dell’arte, dei simboli e dei segreti.

Nel corso del thriller, egli scopre la vera identità di Leonardo da Vinci, il messaggio nascosto nella sua ‘Ultima cena’, il mistero del sorriso della Gioconda, cosa hanno nascosto per secoli i Templari, capisce finalmente il segreto del Santo Graal e ci illumina sulla perfidia della Chiesa Cattolica Romana.
La quale infatti, con l’appoggio del malvagio imperatore romano Costantino (diffidate di tutto quello che è romano e non è wasp), per mantenere il suo potere, ha nascosto nei secoli la vera natura di Cristo, il fatto che avesse una moglie (odiata dalla Chiesa, come tutte le donne, che per questo ne ha bruciate poi tante come streghe) e dei figli (odiati dalla Chiesa, come tutti i bambini…).
Volendo si potrebbe mettere nel conto anche la disapprovazione del Papa all’intervento di Bush in Irak.

Appoggiata dalla ‘nuova Spectre’ (l’Opus Dei del viscido vescovo Aringarosa), la Chiesa Cattolica (Romana) tenta inutilmente di mantenere l’Umanità all’oscuro dei segreti della famiglia di Cristo e del Santo Graal.
Ma i buoni Templari, che per secoli hanno vigilato perché i segreti non andassero perduti (e contemporaneamente perché non venissero conosciuti, altrimenti che segreti sono), riescono a spargere nel mondo rebus che possono essere risolti solo dai Puri di cuore (wasP).

Un perfido cacciatore di segreti agisce nell’ombra e sparge cadaveri fra i rebus che lui, non essendo né wasp né puro di cuore, non riesce a risolvere.
Invece il buon eroe maschile (e wasp) risolve tutti i rebus, con l’aiuto della protagonista femminile (francese, ah le francesi), che l’aiuta andandogli sempre dietro e ogni tanto facendogli qualche domanda (a cui lui risponde: elementare Watson).
A furia di quiz, lei ritrova la nonna e un fratello: che gioia! La nonna sapeva tutto fin dall’inizio e custodiva tutti i segreti (ma perche’ non l’hanno mandata subito dalla nonna per la via più breve, anziche’ da quella piu’ lunga e frequentata dal lupo?)

Lui, trovati finalmente tutti i segreti decide che è meglio per l’umanità che rimangano custoditi (altrimenti che segreti sono): non come la perfida Chiesa Cattolica (Romana), che cerca i segreti per distruggerli (anziche’ per custodirli).

Scoperti e ricoperti tutti i segreti, finalmente, nella pagina finale lei lo accarezza sul viso e lo bacia su una guancia (ah le francesi). Lui la invita a Firenze, dove sarà il prossimo mese per una conferenza: ‘sarò laggiù per una settimana, senza molto da fare’.
Lei allora lo bacia sulle labbra e ‘i loro corpi si avvicinano, prima esitanti , poi stringendosi forte’. Quando lei si stacca il ‘suo sguardo brillava di promesse’ (per il mese successivo: sempre irresistibili e calde le francesi). Perfino uno wasp non può resistere a tanto: ‘D’accordo’, riuscì a dire lui, ‘ci conto’: The end.

domenica, settembre 12, 2004

Da Gherardo 

Non so perchè il "filo logico più semplice" relativo a Sacco e Vanzetti (giustiziati, ingiustamente, nel 1927 in Massachussetts), conduca direttamente a Stefano Curatolo (così lui lo difinisce), ma la firma rovesciata fa rivoltare nella tomba la Maria: è un "aiutino" troppo "aiutone", e lo risolverebbero anche quelli dell'ITI! (chiedo scusa per la citazione classista, ma ricordate le guerre quando ci incontravamo ai varii tenzoni sportivi studenteschi fra Liceo Scientifico ed Istituto Tecnico Industriale ?) .
Salutoni
GV

Silly fellows 

Mi stupivo con Roberto come anche lui non avesse identificato l'anonimo inglese.

Vi siete cimentati in problematiche di meridiani,rotazioni terrestri, equatore etc...
per diversi di noi ormai tematiche impossibili da risolvere , e poi mi cadete nel
classico bicchiere di water.
Maria,Maria!

Però devo ammettere che anch'io ho commesso un errore ( come l'ispettore Rock)
supponendo che gli accordi fossero Jacopini e non invece di un anonimo Roberto.

A questo punto penso stiate per identificarmi, ed il filo logico più semplice
( sono stato il primo a tirare in ballo Sacco e Vanzetti ) conduce direttamente
al sottoscritto.

Almeno stavolta gli ingegneri non c'entrano, se non con Gherardo.

Best whishes ( i migliori saluti per Gherardo )

PS. Jacopo visto che suoni ancora ,mi manderesti qualche accordo
di bei pezzi dei nostri tempi?

Olotaruc Onafets

giovedì, settembre 09, 2004

Abita qui Vanzetti? (da Roberto) 

Visto che nessuno ha letto il libro, o lo ha riconosciuto, riporto il pezzetto misterioso da cui e' sbucato il nome di Vanzetti ed e' iniziato sul gianblog il tormentone su Sacco e Vanzetti. Eccolo.


Mi sono fatto avanti proprio mentre lei arrivava alla scala. Se la storia me la raccontasse un altro, osserverei che a quel punto ci vogliono gli archi, per sostenere l’attesa, e creare l’ambiente. Ma in quel momento mi bastava la miserabile canzone che avevo appena orecchiato. Il cuore mi batteva con tale violenza che quella volta, quella si’, avrei potuto decidere che ero malato. Inoltre mi sentivo pieno di energia selvaggia, pronto al momento supremo.
Lei mi e’ apparsa davanti. Si e’ arrestata sorpresa.
Le ho chiesto: ‘Abita qui Vanzetti?’
Lei ha risposto di no.
Io ho detto grazie, scusa, mi sono sbagliato.
E me ne sono andato.
Vanzetti (chi sara’ stato mai?) era il primo nome che, preso dal panico, mi era venuto in mente…

Da: Umberto Eco La misteriosa fiamma della regina Loana. Bompiani. 2004.



martedì, settembre 07, 2004

Da Gherardo 

Ben tornati ! (a tutti noi)
Avevo fatto anche io le considerazioni di Jacopo (alias Ben Gunn) circa la difficoltà di capire CHI scrive (e nel mio caso anche COSA scrive, stanti la mia antipatia per l'inglese e la mia conoscenza zero in termini di musica).

Ma vi racconto qualcosa del mio Coast to Coast by bike (motor-bike) in USA.
Per la prima volta dopo 32 anni di viaggi in moto a corto, medio e lungo raggio, sono rimasto fermo; e senza poter ripartire.
Nel South Dakota (deserto a destra, sinistra, avanti e indietro per almeno 100 miglia), mi si è improvvisamento rotto il cuscinetto della ruota posteriore, ed una delle sfere impazzite ha danneggiato anche il cardano ! La causa di ciò non è decifrabile se non .... considerando che era venerdì 13 !
Comunque ho scoperto che l'Assistenza BMW (moto) in USA è assolutamente deficitaria (addirittura off-line il loro sistema informativo relativo ai ricambi e l'ipotesi percorribile era di far arrivare il pezzo dalla Germani in 10 giorni).
Ho montato la moto sul camion che ci seguiva facendo da "scopa" (le moto guaste sono risultate 3 su 18, un record visto che lo scorso anno furono 0) ed ho proseguito, con mia moglie, su un'auto a noleggio.
Deciderò se tornarci in futuro, ma questa volta da soli (io e mia moglie) avendo quindi anche la possibilità di fermarsi in caso di problemi (in un gruppo di 18 moto lo show must go on !).

Invece ..... il 4-5-6 ottobre avverrà il mio trasloco (e ritorno definitivo) a Firenze !

Saluto tutti e vado a proseguire la cernita di cosa portare a Firenze e cosa buttare !

Ciao Gherardo

perdindirindina 

Entro in ze blog e c'e' uno che parla inglese, che non si firma e che non sono io. Vai, ci abbiamo gli hackers nel sistema. Saranno gia' dappertutto. Magari uno di noi non e' altro che la copia ingegneristica di se medesimo; e quegli altri non se ne accorgono.
Peggio, siete tutti prodotti da un CD che gira, da qualche parte. E io sono solo nell' universo, che parlo da solo. Sarebbe il record personale di prossimita' al role model del Pensiero pensante se stesso che pensa.
Scorrendo all'ingiu' - di nuovo dall' ultima pagina - c'e' lo spartito completo di un illustre pezzo di archeologia musicale. Firme, niente.
So che faro' inorridire se non tutti, alcuni: a me Joan Baez alla lunga mi rompeva il cazzo.
A parte Roberto, che se ho ben capito e' rimasto al pezzo, ma che ci ha comunque la bellezza interiore, vi ammagino tutti belli abbronzati, ritirati, prova evidente dei benefici effetti di una mente alloppiata dall'ozio.

Mi firmo (io), il vostro

Ben Gunn

lunedì, settembre 06, 2004

Good fellow ! 

Thank you ,unknown good fellow.

Can you teach me something more?


domenica, settembre 05, 2004

Eccoli 

RE LA SI minore LA (due volte)

FA diesis minore MI minore LA RE

Ultimo pezzo:
RE LA SI minore LA SI minore

sabato, settembre 04, 2004

Here's to You 

HERE'S TO YOU (Lyrics by Joan Baez, Music by Ennio Morricone)

Here's to you,
Nicola and Bart
Rest forever here in our hearts
The last and final moment is yours
That agony is your triumph

© 1971, 1978 Edizioni Musicali RCA, S.p.A. (ASCAP)

The Ballad of Sacco and Vanzetti 

THE BALLAD OF SACCO AND VANZETTI, PART ONE
(Lyrics by Joan Baez, Music by Ennio Morricone)

"Give to me your tired and your poor
Your huddled masses yearning to breathe free
The wretched refuse of your teeming shore
Send these, the homeless, tempest-tossed to me."

Blessed are the persecuted
And blessed are the pure in heart
Blessed are the merciful
And blessed are the ones who mourn

The step is hard that tears away the roots
And says goodbye to friends and family
The fathers and the mothers weep
The children cannot comprehend
But when there is a promised land
The brave will go and others follow
The beauty of the human spirit
Is the will to try our dreams
And so the masses teemed across the ocean
To a land of peace and hope
But no one heard a voice or saw a light
As they were tumbled onto shore
And none was welcomed by the echo of the phrase
"I lift my lamp beside the golden door."

Blessed are the persecuted
And blessed are the pure in heart
Blessed are the merciful
And blessed are the ones who mourn

© 1971, 1978 Edizioni Musicali RCA, S.p.A. (ASCAP)

NESSUNO RICORDA GLI ACCORDI ?


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