giovedì, settembre 09, 2004
Abita qui Vanzetti? (da Roberto)
Visto che nessuno ha letto il libro, o lo ha riconosciuto, riporto il pezzetto misterioso da cui e' sbucato il nome di Vanzetti ed e' iniziato sul gianblog il tormentone su Sacco e Vanzetti. Eccolo.
Mi sono fatto avanti proprio mentre lei arrivava alla scala. Se la storia me la raccontasse un altro, osserverei che a quel punto ci vogliono gli archi, per sostenere l’attesa, e creare l’ambiente. Ma in quel momento mi bastava la miserabile canzone che avevo appena orecchiato. Il cuore mi batteva con tale violenza che quella volta, quella si’, avrei potuto decidere che ero malato. Inoltre mi sentivo pieno di energia selvaggia, pronto al momento supremo.
Lei mi e’ apparsa davanti. Si e’ arrestata sorpresa.
Le ho chiesto: ‘Abita qui Vanzetti?’
Lei ha risposto di no.
Io ho detto grazie, scusa, mi sono sbagliato.
E me ne sono andato.
Vanzetti (chi sara’ stato mai?) era il primo nome che, preso dal panico, mi era venuto in mente…
Da: Umberto Eco La misteriosa fiamma della regina Loana. Bompiani. 2004.
Mi sono fatto avanti proprio mentre lei arrivava alla scala. Se la storia me la raccontasse un altro, osserverei che a quel punto ci vogliono gli archi, per sostenere l’attesa, e creare l’ambiente. Ma in quel momento mi bastava la miserabile canzone che avevo appena orecchiato. Il cuore mi batteva con tale violenza che quella volta, quella si’, avrei potuto decidere che ero malato. Inoltre mi sentivo pieno di energia selvaggia, pronto al momento supremo.
Lei mi e’ apparsa davanti. Si e’ arrestata sorpresa.
Le ho chiesto: ‘Abita qui Vanzetti?’
Lei ha risposto di no.
Io ho detto grazie, scusa, mi sono sbagliato.
E me ne sono andato.
Vanzetti (chi sara’ stato mai?) era il primo nome che, preso dal panico, mi era venuto in mente…
Da: Umberto Eco La misteriosa fiamma della regina Loana. Bompiani. 2004.
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