martedì, novembre 07, 2006
Di tutto un po'
Da Roberto
Sulle tette, in ritardo: belle.
Ho pensato per associazione che le invasioni francesi e spagnole iniziate con la discesa di Carlo VIII nel 1494 (il primo degli anni bui, come lo definisce Guicciardini) portarono probabilmente in Italia la sifilide (il mal francese) e la spagnola (non mi riferisco all'epidemia del primo '900).
Il castigatissimo Manzoni si limita a suggerire che le truppe spagnole 'insegnavano la modestia' alle ragazze locali.
Sul sindaco di Firenze: non abito piu' a Firenze, ma ci vado ancora spesso e i giudizi che sento in giro su di lui non sono positivi, anzi le chiacchiere dicono che abbia un conflitto d'interessi con la 'Firenze-parcheggi' società in cui sarebbe tramite la moglie.
La moglie, Geraldina, ha lavorato per due anni, ormai venti anni fa, nel 'GE 9', cioe' la piccola societa' editoriale con la quale io e altri ex De Agostini tentammo di diventare imprenditori di noi stessi.
Il giudizio su di lei si puo'riassumere cosi': Ambiziosa? Molto e di sicuro.
Per il resto? Non lo so.
Per quanto riguarda la salvezza di uno solo in pericolo, e' regola generale che non si guardi a spese, ma anzi che tuttti, o quasi tutti, 'si appassionino' di piu' per la salvezza di pochi, o, meglio, di uno solo.
Si possono citare a questo proposito:
-la parabola del 'figliol prodigo'
-la parabola del 'buon pastore e della pecorella smarrita'
-il film 'Un asso nella manica' con K. Douglas (di E: Kazan?)
-di quanto aumento' l'interesse per 'l'impresa lunare' grazie al 'guasto' della navicella spaziale?
Sulle tette, in ritardo: belle.
Ho pensato per associazione che le invasioni francesi e spagnole iniziate con la discesa di Carlo VIII nel 1494 (il primo degli anni bui, come lo definisce Guicciardini) portarono probabilmente in Italia la sifilide (il mal francese) e la spagnola (non mi riferisco all'epidemia del primo '900).
Il castigatissimo Manzoni si limita a suggerire che le truppe spagnole 'insegnavano la modestia' alle ragazze locali.
Sul sindaco di Firenze: non abito piu' a Firenze, ma ci vado ancora spesso e i giudizi che sento in giro su di lui non sono positivi, anzi le chiacchiere dicono che abbia un conflitto d'interessi con la 'Firenze-parcheggi' società in cui sarebbe tramite la moglie.
La moglie, Geraldina, ha lavorato per due anni, ormai venti anni fa, nel 'GE 9', cioe' la piccola societa' editoriale con la quale io e altri ex De Agostini tentammo di diventare imprenditori di noi stessi.
Il giudizio su di lei si puo'riassumere cosi': Ambiziosa? Molto e di sicuro.
Per il resto? Non lo so.
Per quanto riguarda la salvezza di uno solo in pericolo, e' regola generale che non si guardi a spese, ma anzi che tuttti, o quasi tutti, 'si appassionino' di piu' per la salvezza di pochi, o, meglio, di uno solo.
Si possono citare a questo proposito:
-la parabola del 'figliol prodigo'
-la parabola del 'buon pastore e della pecorella smarrita'
-il film 'Un asso nella manica' con K. Douglas (di E: Kazan?)
-di quanto aumento' l'interesse per 'l'impresa lunare' grazie al 'guasto' della navicella spaziale?
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