Quelli della Gloriosa Sezione C

Vorrei solidarizzare incondizionatamente con Gherardo e dire ad Arturo che vedere in lui l'ideal-tipo del centro-destra italiano mi pare francamente un'allucinazione. Io penso che Gherardo, semplicemente, si sia sempre sforzato di guardare lucidamente e con realismo a come è fatto il nostro paese, sfrondando gli allori di cui la sinistra italiana lo ha rivestito, sopratutto in passato, sulla base di un calcolo in parte meritorio, e in parte interessato. E' l'opposto di quanto ha detto incautamente Arturo: Gherardo impersona uno spirito disincantato, non i difetti che vede attraverso il suo disincanto. E sta a destra non perché sia furbetto ma perché, ho sempre pensato, non vede facili ricette con cui normalizzare l'Italia: tanto meno le vede a sinistra ma questo è pienamente legittimo.

francesco