domenica, gennaio 22, 2006
Da Roberto
Per chi interessa, ho ripescato l'articolo di Umberto Eco sul problema della segnalazione ai posteri della presenza di scorie nucleari.
Era una "Bustina di Minerva" dell'Espresso del 10.01.2002, dal titolo "Addio a T.A. Sebeok, scettico e curioso".
Rubbia in Spagna, forse perche' lo conoscono meno bene che Italia, e' stato preso sul serio e credo stiano avviando gli studi per una prima centrale solare con i nuovi metodi per "l'immagazzinamento" del calore. Spero non vada ad allungare la serie degli Italiani presi sul serio solo all'estero (nel gruppo anche Cristoforo Colombo e Guglielmo Marconi).
Continuo a trovare indicazioni diverse tra loro sui tempi per mettere in funzione una centrale nucleare. Anch'io a volte trovo cinque anni, a volte quindici. Mi piacerrebbe che qualcuno che ci chiappa di piu' (Massimo?) chiarisse la questione
Infine, qualcuno sa quanto uranio utilizzabile c'e' ancora nel mondo? Ho sentito parlare di disponibilita' per trenta anni. E' cosi'?
E in questo caso vale la pena di fare nuove centrali, in tempi comunque lunghi, che potranno servire per un periodo tutto sommato breve, lasciando "strascichi" (leggi scorie) per periodi lunghissimi?
Era una "Bustina di Minerva" dell'Espresso del 10.01.2002, dal titolo "Addio a T.A. Sebeok, scettico e curioso".
Rubbia in Spagna, forse perche' lo conoscono meno bene che Italia, e' stato preso sul serio e credo stiano avviando gli studi per una prima centrale solare con i nuovi metodi per "l'immagazzinamento" del calore. Spero non vada ad allungare la serie degli Italiani presi sul serio solo all'estero (nel gruppo anche Cristoforo Colombo e Guglielmo Marconi).
Continuo a trovare indicazioni diverse tra loro sui tempi per mettere in funzione una centrale nucleare. Anch'io a volte trovo cinque anni, a volte quindici. Mi piacerrebbe che qualcuno che ci chiappa di piu' (Massimo?) chiarisse la questione
Infine, qualcuno sa quanto uranio utilizzabile c'e' ancora nel mondo? Ho sentito parlare di disponibilita' per trenta anni. E' cosi'?
E in questo caso vale la pena di fare nuove centrali, in tempi comunque lunghi, che potranno servire per un periodo tutto sommato breve, lasciando "strascichi" (leggi scorie) per periodi lunghissimi?
Comments:
Posta un commento