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martedì, marzo 29, 2005

Sesso perché? 

Il sesso è un argomento che ricorre ogni tanto sul gianblog (e non solo). Ma vi siete mai chiesti perché esiste? In sintesi si può dire che non tutte le specie si riproducono con due sessi, ma la sessualità permette alle altre, e fra queste alla nostra, che sia enormemente maggiore la differenziazione fra gli individui.
Chi ci ha già pensato o si annoia salti pure il resto.

Roberto.

Sulla Terra esistono oltre un milione di specie differenti e innumerevoli sono le varietà e le razze in cui si differenziano le diverse specie. La "biodiversità", un patrimonio biologico da preservare e tramandare, è invece pericolosamente minacciata dal continuo diminuire delle varietà e delle specie, proprio ad opera dell'uomo, che coltiva e alleva su aree sempre più vaste un numero sempre più ristretto di specie e di varietà.

Ancora maggiori sono le differenze che si trovano fra gli individui della stessa specie e della stessa razza: basta uscire per strada e non si troveranno due individui uguali. Differenze a volte sottili, ma perfettamente percepibili, nel colore dei capelli, nelle forme del viso, nel colore degli occhi, nella statura e nella conformazione delle ossa ci permettono di riconoscere il nostro vicino di casa, o il nostro parente più prossimo fra cento altre persone, tutte diverse fra loro e da noi.

Spesso sono presenti differenze enormemente più grandi, che però i nostri occhi non riescono a percepire: una trasfusione di sangue fatta con il sangue del nostro vicino di casa, o anche del parente stretto, potrebbe esserci fatale: occorre un'analisi delle compatibilità, o conoscere già i gruppi sanguigni di appartenenza, prima di operare una trasfusione. Non è escluso invece che lo sconosciuto dalla pelle nera che sta passando all'altro lato della strada abbia il nostro stesso gruppo sanguigno e lo stesso "Rh", perfettamente compatibili: il colore della pelle non ci dice nulla in proposito, mentre a volte sono proprio le differenze più grandi quelle nascoste ai nostri occhi.

Da dove vengono tutte queste differenze? Si può notare che esistono esseri viventi che si riproducono senza che vi siano differenze di sesso: fra i vegetali gli esempi sono numerosi e tanto più se si tratta di piante coltivate dall'uomo: la vite, la patata, la begonia, il geranio vengono fatte riprodurre normalmente senza semi e il fenomeno è diffuso anche fra specie non coltivate, ma in nessun caso si ha l'enorme varietà di colori e di forme che mostrano i fiori, organi riproduttori delle angiosperme: quante tonalità e quante differenze ci possono venire in mente e quante differenze che sfuggono a un colpo d'occhio superficiale?

Fra gli organismi più semplici la riproduzione senza sesso è la più comune e la più diffusa: un batterio può semplicemente dividersi in due e riprodursi così all'infinito, senza sesso e senza morte.
Le cellule destinate alla riproduzione degli organismi più evoluti fanno invece aumentare le differenze fra gli individui: il patrimonio genetico viene infatti "ricombinato" con tratti dei cromosomi, portatori dei caratteri ereditari, che vengono scambiati fra loro, così che sarà possibile ereditare il colore degli occhi del nonno materno e il colore dei capelli di quello paterno. Le varie caratteristiche non passano cioè in blocco da una generazione all'altra, ma si vengono a creare tutte quelle differenze che permettono ad esempio di distinguere i fratelli fra loro.

Il sesso ha dunque la funzione di assicurare la variabilità all'interno della specie, con tutte le conseguenze positive, delle quali volendo si può parlare, per l'adattabilità di questa. La cosa era già stata notata nel secolo scorso dal biologo August Weismann (1834-1914).

Naturalmente anche la morte degli individui concorre alla medesima funzione: una specie che vedesse solo aumentare il numero degli individui, senza la scomparsa di quelli nati in precedenza, si differenzierebbe molto più lentamente e vedrebbe molto ridotte le sue capacità di adattamento a nuove situazioni ambientali.

P.S. Naturalmente maggiore è il numero dei partner con i quali avete figli e maggiore è la variabilità biologica. Buon lavoro.

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